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18. giu, 2018

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Come vi ho detto in passato, fra i tanti problemi di Pechino c'è anche quello di un gigantesco sovraffollamento di automobilI. .  Il problema sembrava risolto mediante il sorteggio di un numero limitatissimo di targhe ogni anno. Solamente I fortunati vincitori potevano comprare una vettura. Non è un caso pero' che I Cinesi vengono considerati gli Italiani d'Oriente ed infatti per ogni nuovo problema ci si arrangia a trovare una soluzione. Quale? Se vuoi comprare un'automobile e non sei fra I fortunati possessori di targa basta rivolgersi ad un rivenditore "smart". Specie se hai intenzione di comprare una macchina costosa ci pensa lui, dietro modico compenso di circa 700 $, a fare la immatricolazioni in una città con minori restrizioni.

Troppo facile!  Ed infatti le autorita' hanno preso le loro contromisure. A Pechino ci sono 5.970.000 vetture circolanti,  ma ad esse bisogna aggiungerne altre 700.000 "abusive",vale a dire registrate in altre città. Alcune sono realmente di persone di passaggio per turismo  o affari, ma altre appartengono a residenti a Pechino ma della categoria dei "furbi".

Come fare?  Le machine non di Pechino hanno diritto ad in massimo di 12 permessi l'anno, ciascuno di una durata massima di sette giorni; in totale 84 giorni/anno. Siccome in  realtà si tratta di automobili che risiedono permanentemente in città,  nei giorni restanti esse sono obbligate a sostare in appositI spazio controllati. E' una limitazione alle libertà  individuali?  Forse si, ma conoscete  altre soluzioni? Qui vale sempre il concetto che l'interesse pubblico prevale su quello privato.

Ultimi commenti

23.11 | 15:42

Grazie, leggo sempre con piacere i tuoi articoli.

19.09 | 17:02

O.K. !!!

31.05 | 14:33

Grazie a te. So bene che i miei articoli sono abbastanza "pesanti" e quindi talvolta noiosi

31.05 | 13:16

Notevole questo articolo del 30 maggio. Attendo con impazienza il seguito tra un mesetto! Grazie Nino per il tempo che dedichi a provare a colmare la nostra immensa ignoranza. A presto.

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